Museo, Archivio, Biblioteca istituti culturali per la pastorale dell’Arcidiocesi di Agrigento, con la collaborazione delle comunità parrocchiali, propongono presso il Polo espositivo del Mudia nella
Chiesa San Lorenzo in Via Atenea, il percorso-mostra con documenti d’archivio, testi a stampa. dipinti, sculture, gioielli, argenti e altri preziosi manufatti sul culto e sulla devozione legati alla santa più amata dai siciliani: Rosalia.
La mostra-percorso, che sarà inaugurata il 12 giugno alle ore 19,00, propone una visione d’insieme sulle città e chiese che hanno avuto e hanno ancora una forte devozione verso la Santuzza.
La parte centrale della mostra sarà dedicata alle tre comunità che in diversi modi sono legati alla presenza di Rosalia: Bivona, Racalmuto e S. Stefano. Sono state selezionate anche opere provenienti dalle altre comunità Aragona, Cammarata, Cianciana, Palma di Montechiaro, S. Angelo Muxaro, S. Margherita di Belice, Sciacca che hanno una eredità spirituale legata alla devozione a Santa Rosalia con presenze di altari, dipinti, statue e reliquie.
Un percorso-mostra dinamico poiché le opere che sono in mostra sono beni per il culto e faranno ritorno nelle comunità di provenienza, anche durante la mostra, in occasione della festività liturgica del 4 settembre, lasciando spazio ad altre opere provenienti dalle altre comunità della diocesi.
Una mappa della provincia aiuterà a identificare la presenza di chiese, cappelle e reliquie sul territorio e un video proietterà il visitatore nei tre luoghi che, secondo la tradizione, hanno visto la presenza storica di Santa Rosalia.
Il percorso-mostra è una tappa del Parco culturale ecclesiale che permette di mettere in rete la vita e la fede delle comunità locali attraverso il patrimonio materiale e immateriale.