Giovaninfesta: a Campobello di Licata l’edizione del 2023

di Vincenzo Biancucci

Si è svolto il 2 Giugno 2022  il raduno giovanile diocesano più atteso dai giovani della provincia di Agrigento. Finalmente dopo due anni di stop forzato, si è respirata aria di festa e voglia di ritorno alla normalità nella città di Raffadali che insieme a tutta la sua comunità auspicava ed attendeva da anni il mandato di ospitare uno degli appuntamenti più importanti per tutta l’arcidiocesi agrigentina.

Una giornata lunga ed intensa trascorsa all’insegna dei “Sette passi verso la bellezza”, iniziata nella prima mattinata con l’accoglienza in piazza mercato  delle diverse comunità ecclesiali agrigentine, dove diversi volontari hanno potuto dare il benvenuto deliziando i giovani accorsi con una colazione ricca di prodotti tipici locali.

Subito dopo i vari gruppi si sono radunati in piazza Progresso, cuore della città, per la preghiera iniziale alla quale ha avuto seguito lo svolgimento dei laboratori tematici nelle diverse ville e piazze dislocate per il paese, che si sono contraddistinti per i significativi momenti di aggregazione e riflessione.

Dopo pranzo, i giovani radunati tra sorrisi e gioia hanno avuto modo di divertirsi con canti e balli animati dalla partecipazione di Mirko e Valerio Lucia.

La giornata è poi proseguita in piazza Sant’Antonino con la celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo Mons. Alessandro Damiano, che durante l’omelia cosi si è rivolto alla piazza gremita di giovani: <<voglio proporvi due testimoni, due giovani uomini, Piergiorgio Frassati e Rosario Angelo Livatino. Piergiorgio Frassati è stato un giovane come voi, visse con grande impegno la sua formazione cristiana e diede la sua testimonianza di fede semplice ed efficace, diceva sempre “vivere non vivacchiare”. Rosario Angelo Livatino è stato un santo della porta accanto, come lo ha definito Papa Francesco. Vorrei consegnarvi come spunto per un ulteriore declinazione della sinodalità: la sfida del cercarsi, l’arte del raccontarsi e la disponibilità a lasciarsi precedere. Allora sarà di nuovo Pasqua. E il dono pasquale della pace sarà il ‘vincolo’ per mezzo del quale custodiremo ‘l’unità dello Spirito’, nella Chiesa e nel mondo, con i vicini e con i lontani.>>                                                                     Durante la celebrazione è stato affidato il mandato agli animatori del grest diocesano, quest’anno intitolato “Tobia: in cammino verso l’amore”.

Successivamente il simpaticissimo duo dei Soldi Spicci con un intrattenimento comico ha potuto regalare emozioni, risate e divertimento a tutti i partecipanti.

Il raduno si è concluso con il consueto rito del passaggio della croce a un gruppo di giovani della città di Campobello di Licata che ha accolto così con entusiasmo il mandato di ospitare nel 2023 la prossima edizione del Giovaninfesta.