Veglia di Avvento verso il Giovaninfesta 2016

Si è svolta lo scorso 7 dicembre a Caltabellotta la “Veglia di Avvento” che ha aperto ufficialmente il cammino verso il Giovaninfesta 2016. Con l’immancabile presenza di don Marco Farruggia, la manifestazione ha visto una buona partecipazione di giovani e adulti caltabellottesi che hanno organizzato e curato la serata. Erano presenti inoltre rappresentanze di giovani delle comunità ecclesiali di Ribera, guidati da don Giorgio Casula, e di Burgio, che si sono resi disponibili a collaborare alle diverse attività che porteranno alla giornata del prossimo primo maggio, giorno in cui si terrà il Giovaninfesta.

La fiaccolata, che ha attraversato le principali vie della città, è stata scandita da momenti di preghiere, riflessioni, canti. Oltre alla traccia della Veglia di Avvento proposta dalla Arcidiocesi, che è stata adattata alla serata, sono state toccate tre importanti tematiche. Ci si è soffermati sul problema dell’immigrazione in Italia, con un focus particolare sulla presenza di stranieri e immigrati a Caltabellotta, pregando affinché questi fratelli e sorelle possano essere rispettati, possano trovare una dignitosa accoglienza e non essere discriminati e lasciati ai margini delle nostre strade. Altra riflessione ha avuto come tema la Pace, di recente duramente minacciata da guerre e tragici attacchi terroristici. Infine, è stata affrontata la problematica della violenza e dei maltrattamenti che molte donne, in tutto il mondo, quotidianamente subiscono: in occasione della solennità dell’Immacolata Concezione, si è chiesto alla Vergine Maria, che ai piedi del Calvario ha mostrato la sua maternità non possessiva, di far sì che ogni marito, ogni fidanzato, ogni uomo, non sfoghi le proprie frustrazioni sulla “propria” donna e non cerchi di possederla e di conformarla al proprio ego.

Terminata la Veglia, la serata è proseguita con una spaghettata – offerta da volontari locali – e con l’intrattenimento musicale dei Roadhouse.

Giovanni Genova