Servizio civile: card. Montenegro (Caritas) ai giovani, “grazie perché mettete la vostra gioventù a disposizione di tutti”

“Grazie perché mettete la vostra gioventù a disposizione di tutti. La vostra è una presenza davvero preziosa”. Così il card. Francesco Montenegro, arcivescovo di Agrigento e presidente di Caritas italiana, si è rivolto ai giovani impegnati nel servizio civile in un videomessaggio inviato al convegno che si è tenuto il 15 dicembre a Roma sui 40 anni di servizio civile in Caritas. Centinaia i giovani presenti in sala, a rappresentare gli oltre 110.000 che hanno svolto l’obiezione di coscienza o il servizio civile nelle Caritas diocesane di tutta Italia. “45 anni fa, nel 1972 – ha ricordato – in questo stesso giorno veniva approvata la prima legge sull’obiezione di coscienza, senza il rischio di dover finire in carcere”.  Il card. Montenegro ha ricordato la figura di mons. Giovanni Nervo, direttore di Caritas italiana, che in questo senso “è stato un pioniere e un uomo coraggioso nell’aprire sentieri. Un cammino lungo in cui abbiamo scoperto che costruire la pace è il dono più bello all’umanità”. Infine, sempre parlando ai giovani: “Insistete, indignatevi ogni volta che la pace viene ignorata. Siate giusti per dimostrare che la legge del cuore può avere il sopravvento”.