Territorio e Parrocchie

Santo Stefano Q.ricorda il 389° anniv. del martirio san Giacinto Giordano Ansalone

Anche quest’anno Santo Stefano Quisquina ha festeggiato san Giacinto Giordano Ansalone, di cui ricorre il 389° anniversario del martirio, avvenuto a Nagasaki nel 1634. Quell’anno il frate domenicano di origine stefanese si trovava in missione proprio in Giappone, dove era avvenuta una violenta persecuzione dei cristiani. Dopo essere stato catturato insieme ad altri compagni Giordano, non volle rinunciare alla propria fede: fu dunque sottoposto ad un crudele supplizio e, in seguito a torture insostenibili, morì il 17 novembre 1634. L’arciprete don Giuseppe Alotto, molto attento alla figura di fra’ Giordano e all’edificante eredità spirituale che ha lasciato alla comunità stefanese, ha pensato ad un programma di festeggiamenti per onorare il Santo nella ricorrenza del dies natalis.

Venerdì 17 novembre 203, giorno del dies natalis, la comunità ha ringraziato il Signore con un momento di adorazione eucaristica e i vespri solenni. Sabato 18 novembre S. Stefano ha avuto il piacere di accogliere la comunità di Raffadali, accompagnata dal parroco don Aldo Sciabarrasi, a cui è stata affidata una parrocchia dedicata proprio a S. Giordano e da fra’ Francesco Narcisi OP.

Domenica 19 novembre si è tenuta in Chiesa Madre una solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal Vicario generale don Giuseppe Cumbo, al termine della quale

Il sindaco si Santo Stefano Q. , Cacciatore offre l’olio lampada votiva di san Giacinto Giordano

l’amministrazione comunale, nella persona del sindaco Cacciatore

, ha offerto l’olio che alimenta  alimentare la lampada di San Giordano: un segno per ricordare la devozione che il paese nutre per il proprio Santo e dell’intercessione che quest’ultimo assicura dal cielo a tutti i fedeli stefanesi e del mondo intero.

Sofia Gaetani Liseo (da www.lamicodelpopolo.it)