Messa Crismale: rimandata la celebrazione a data da destinarsi

Oggi, 31 marzo 2021, con una nota inviata ai presbiteri dell’Arcidiocesi di Agrigento, l’Arcivescovo Coadiutore, mons. Alessandro Damiano, ha rimandato la celebrazione della Messa Crismale «a data da destinarsi, entro la fine del tempo pasquale come da indicazioni CEI».

Come specificato nella nota, la decisione è motivata da «ragioni di prudenza», in considerazione dell’aumento del numero dei contagi da Coronavirus nell’intero territorio diocesano. Già diversi comuni nei giorni scorsi sono stati dichiarati “zona rossa”, impedendo ai residenti di spostarsi in altro comune. Al di là dei provvedimenti governativi, il dovere della prudenza impone a tutti di limitare all’essenziale gli spostamenti e le occasioni di assembramento.

Il rinvio della Messa del Crisma intende salvaguardarne il valore simbolico in quanto «manifestazione della comunione dei presbiteri con il proprio vescovo», secondo le indicazioni del Messale Romano e in linea con la tradizione ecclesiale e le nostre consuetudini locali.