Celebrata alla foce del fiume Platani la Giornata del creato

Sabato 2 ottobre 2021, tanta gente da diverse parti della Diocesi e diversi bambini della Città di Ribera hanno partecipato alla Giornata del creato promossa dal Centro per la Missione e dall’Ufficio di Pastorale sociale e del lavoro dell’Arcidiocesi di Agrigento. Presente il vicario generale don Giuseppe Cumbo che ha portato il saluto dell’arcivescovo mons. Alessandro Damiano impegnato a Lampedusa per l’anniversario del 3 ottobre.

Il pomeriggio è iniziato con il canto da parte della corale delle parrocchie di Ribera, a seguire l’intervento di don Mario Sorce, direttore dell’Ufficio di Pastorale sociale e del lavoro che ha manifestato il desiderio di fare assieme – Associazioni, Chiesa e movimenti anche laicali –  tutto quello che è possibile ad arrivare ad una scelta obbligata, menzionando le variazioni climatiche ha invitati tutti a cambiare rotta auspicando che i potenti del mondo aprano il loro cuore all’azione dello Spirito della vita e della bellezza che domina il mondo.

Don Ignazio Puccio, parroco del luogo, ha dato il benvenuto a nome della chiesa locale invitando tutti a fare «questa passeggiata nel verde della natura raccomandandoci di custodire e rispettare sempre l’ambiente, perché grazie ai piccoli gesti possiamo sentirci una cosa sola». Ad aprire la passeggiata è stato Leonardo Scuderi, capo scout Ribera 1 che ha descritto la riserva naturale dalla foce del fiume Platani invitando i presenti a osservare con attenzione il luogo, le piante, i fiori, i piccoli animali incontrati. Lungo la passeggiata silenziosa ci sono state due tappe di riflessioni attraverso la lettura del messaggio per i vescovi sulla giornata del creato. La prima affidata a Salvatore Pezzino dell’Ufficio di Pastorale Sociale e del Lavoro l’altra Mimmo Bruno presidente della delegazione agrigentina di Conalpa ha raccontato della sua attività nel corpo forestale della Procura di Agrigento, che assieme alla sua squadra è riuscito a ripopolare la zona per evitare la desertificazione. Inoltre ha raccontato la sua collaborazione con il beato giudice Rosario Livatino il quale lo chiamava sempre per cercare di risolvere dei casi legati ai reati commessi contro l’ambiente, collaborazione che poi si è protratta nel tempo con la nascita dell’associazione. A concludere il pomeriggio è stato l’arrivo alla foce del fiume con l’intervento conclusivo del vicario generale don Giuseppe Cumbo il quale facendo riferimento al salmo 8 ha richiamato alla bellezza del creato e alla responsabilità che abbiamo nel custodir- lo, per poter godere sempre della sua bellezza per le generazioni presenti e per quelli future.

Al termine della Giornata il direttore del centro per la Missione salutando tutti i convenuti, ha ringraziato l’amministrazione del dipartimento regionale dello sviluppo rurale e del territorio diretto dal dott. Scibetta e dal funzionario dott. Miccichè che insieme ai loro collaboratori e operai, li ha ringraziati per la loro prontezza, disponibilità e accoglienza all’iniziativa. La giornata si è conclusa con la consegna di una pallina di “carta piantabile” nella speranza che i semi germogliando ci aiutino a camminare in una vita nuova.

(A. S.)