Omicidio a Raffadali: mons. Damiano, “La solidarietà umana e cristiana prevenga altre simili tragedie”

In merito all’omicidio di Raffadali – dove nella centralissima Piazza Progresso, il 1 febbraio 2022, Vincenzo Gabriele Rampello, ragazzo di 24 anni del posto, è stato ucciso con diversi colpi di pistola dal padre Gaetano di 57 anni , Assistente Capo della Polizia di Stato – l’Arcivescovo di Agrigento, mons. Alessandro Damiano, in data 02 febbraio 2022, ha dichiarato: 

“Un’altra tragedia familiare, nel giro di pochi giorni, ha scosso le nostre coscienze. Un ulteriore segnale di fragilità, che ci lascia sgomenti e richiede da parte di tutti — società civile e comunità cristiane, istituzioni e agenzie educative, famiglie e singoli individui — una maggiore attenzione alle nuove povertà di questo tempo. Una nuova ferita, che non può alimentare l’odio verso l’uccisore, ma non può neppure lasciarci indifferenti di fronte al male che serpeggia nei nostri contesti, a partire da quelli più sacri.
Nella festa della Presentazione di Gesù al tempio, mentre celebriamo l’accoglienza della Luce che rischiara le tenebre del mondo, imploro dal Dio della vita la pace eterna per Vincenzo Gabriele; esprimo la mia vicinanza ai familiari, agli amici e all’intera comunità di Raffadali; esorto tutti a una maggiore vigilanza sulle persone più vulnerabili e sulle situazioni familiari più delicate, perché nessuno sia lasciato da solo a portare pesi insostenibili e perché la solidarietà umana e cristiana prevenga altre simili tragedie.”