Licata, i Carmelitani ritornano nel Santuario di Sant’Angelo martire

Nell’anno in cui ricorre l’ottavo centenario del martirio di Sant’Angelo da Gerusalemme, che sarà ricordato con un Anno santo giubilare (5 maggio 2020 – 5 maggio 2021), l’Arcidiocesi di Agrigento e l’Ordine dei Carmelitani dell’Antica Osservanza annunciano il ritorno della comunità dei Padri Carmelitani a Licata, dopo quasi ventotto anni di assenza dalla cittadina marinara.

All’inizio del cammino quaresimale e in occasione della ricorrenza della nascita del santo, Licata si prepara ad accogliere, con sentimenti di gioia, la nuova comunità internazionale dei Padri Carmelitani, grata al Signore per i quindici anni di servizio nel Santuario diocesano del Rettore uscente, appartenente al clero diocesano che, in questi anni, ha officiato nel luogo sacro.

Le celebrazioni dell’ottavo centenario avranno inizio con un Triduo di preparazione, dal 28 febbraio all’1 marzo, nel corso del quale avrà luogo il gemellaggio con la comunità di Sant’Angelo martire di Osidda (Comune di Nuoro e Diocesi di Ozieri), guidata dal parroco emerito don Saturnino Carta mentre l’attuale rettore del Santuario, don Angelo Pintacorona, il giorno seguente, sabato 29 febbraio alle ore 18:30, celebrerà la Santa Messa di fine mandato.

Le celebrazioni proseguiranno con un ottavario dal 2 al 9 marzo, che vedrà la presenza di diversi padri carmelitani, tra i quali il Molto Reverendo Padre Roberto Toni, Priore Provinciale della Provincia Italiana, che presenzierà nella ricorrenza della nascita del Santo il 2 marzo, e padre Josef Saliba priore provinciale di Malta dell’ordine dei Carmelitani.

Domenica 8 marzo, invece, alle ore 11 l’arcivescovo di Agrigento, Francesco Montenegro, presiederà la Santa Messa di inizio mandato della nuova comunità dei padri Carmelitani di Sant’Angelo. La comunità sarà costituita dall’italiano padre Antonino Mascali, attuale assistente provinciale del Terz’Ordine Carmelitano e neo rettore-priore, da padre Gerard Carlos Araujo Tang Choon della Provincia americana di Sant’Elia e proveniente da Trinidad e Tobago e da padre José Adriano Gomes da Silva, della Provincia di Pernambuco (Brasile).

Sul sito web https://ottavocentenariosantangelo.org/ è possibile reperire maggiori informazioni, sul Santo, sull’Ordine dei Carmelitani, sul Giubileo, sui luoghi dove Sant’Angelo è venerato ed anche in merito alla raccolta fondi (quota raccolta ad oggi, donatori e modalità per contribuire) per il restauro dell’Urna argentea di Sant’Angelo realizzata nel 1623 e custodita nel Santuario diocesano a Licata. Il restauro è stato promosso dalla Postulazione generale dell’Ordine Carmelitano, nel contesto delle celebrazioni per l’Ottavo centenario del martirio di Sant’Angelo, in accordo con l’Arcidiocesi di Agrigento. Contestualmente al restauro dell’opera d’arte si procederà,  dopo circa quattro secoli, anche con la ricognizione canonica delle reliquie del Santo Martire, Padre dell’Ordine Carmelitano.