Cultura e Comunicazione

Nel carcere di Pavia Rosario Livatino “incontra” Paolo Amico

«Paolo Amico, detenuto a Milano Opera, è stato condannato all’ergastolo per essere stato tra gli esecutori dell’omicidio di Rosario Livatino… Oggi nella casa circondariale di Pavia, grazie a un permesso maturato per il buon decorso trattamentale compiuto negli anni della detenzione prima a Voghera e poi a Milano Opera i destini di Livatino e Amico si sono incrociati di nuovo. “Un’esperienza molto toccante per tutti i partecipanti, personale, poliziotti, detenuti. La testimonianza di un uomo profondamente segnato da quel gesto, che ha fin qui trascorso oltre trent’anni di carcere, passando dal regime del 41 bis all’attuale media sicurezza. Un momento molto significativo che ha stretto tutti i presenti in un silenzioso e rispettoso raccoglimento”, ha detto al termine la direttrice dell’istituto Stefania Mussio.» 

Con questo post, la pagina Facebook del Ministero della Giustizia (vedi qui) ha dato notizia della visita della Reliquia del Giudice Beato, il 30 settembre 2023, nella Casa Circondariale Torre Del Gallo di Pavia, in occasione della Peregrinatio in città. Al momento ha preso parte anche Paolo Amico facente parte del gruppo di fuoco che assassinò il giudice Livatino sulla SS640 in Contrada Gasena.

Nel carcere di Pavia era presente don Gero Manganello, custode della reliquia,il settimanale diocesano “L’Amico del Popolo” lo ha sentito e gli ha chiesto di raccontare dell’incontro di Amico con la camicia bucata dai fori dei proiettili e intrisa del sangue del giudice Rosario Livatino. (leggi qui)

 

C.P.