È ritornato alla casa del Padre don Nicolò Ferraro

È ritornato alla casa del Padre lo scorso 5 settembre don Nicolò Ferraro. Nato il 3 aprile del 1917 a Santa Margherita Belice, da una famiglia di contadini, fin da bambino viene educato ai sani principi della famiglia unita e amorevole. Ben presto viene iniziato al lavoro di pastore e proprio il tempo trascorso tra i campi, nella contemplazione delle creature di Dio saranno un periodo di riflessione per il suo sentimento spirituale che lo porterà ben presto al desiderio di consacrarsi sacerdote. Il primo ottobre del 1934 inizia il suo sogno: fa il suo ingresso in seminario ma ben presto dovrà allontanarsi da quel luogo tanto amato infatti, il 22 maggio del 1938 viene chiamato alle armi.
Il 4 ottobre del 1943, ritornato a casa dopo la guerra potè riprendere gli studi in seminario dove, il 29 giugno del 1947 viene ordinato sacerdote da mons Peruzzo. Primo incarico pastorale sarà quello di vice-parroco nella Chiesa Madre di Ribera dove il parroco mons. Birritteri gli affida il compito di curare i ragazzi.
Dopo alcuni anni gli viene affidata come parroco la parrocchia San Pietro di Borgo Bonsignore, a Ribera. Nel Borgo padre Ferraro incontra i tanti disagi della popolazione che lì vive: la mancanza di una dotazione idrica sufficiente, la mancanza di una fermata del bus urbano, la povertà in cui vivono molte delle famiglie del Borgo. Ma don Nicolò non si perde d’animo e comincia ad adoperarsi alla crescita umana, sociale e spirituale. Con lo spostamento della popolazione del Borgo in zone periferiche della città, don Nicolò, su mandato di mons. Petralia iniziato la vita pastorale nella zona detta Cozzo sempre nella città di Ribera, prima in una baracca, poi in una stanza presa in affitto e poi nella edificata chiesa dedicata a San Nicola.
Il 24 febbraio del 2003, dopo circa 56 anni di sacerdozio, mons. Ferraro lo nomina canonico onorario e, dopo le dimissioni da parroco, prosegue il suo servizio sacerdotale come rettore della chiesa San Pellegrino fino al 2010.
Don Nicolò Ferraro ha amato la chiesa con cuore grande ed è stato amato e rispettato da tutti. Di lui si ricorda la cordialità, la disponibiltà e generosità verso i più poveri ed indifesi. Lascia un ricordo indelebile nei tanti alunni che lo hanno avuto come insegnante nella scuola elementare.

Pino Maniscalco