Settimana Santa, i riti presieduti dall’arcivescovo Francesco in Cattedrale

Con il solenne Pontificale, alle ore 11 in Cattedrale, presieduto dall’arcivescovo di Agrigento Francesco Montenegro, preceduto dalla benedizione delle palme e dalla processione a cui prenderanno parte le Arciconfraternite Maria SS. Sette Dolori, SS. Crocifisso, l’ordine Equestre del Santo Sepolcro e le comunità parrocchiali di San Gerlando, Santa Maria dei Greci e San Michele, domenica 14 aprile, Domenica delle Palme, inizieranno i riti della Settimana Santa nella città di Agrigento. Sempre domenica a cura dell’Arciconfraternita del SS. Crocifisso insieme al gruppo polifonico Lu Lamentu di Cianciana proporranno “Sulla Via della croce. Canti e scene della passione”. 

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Nei giorni di lunedì 15, martedì 16 e mercoledì 17 aprile in Cattedrale dopo la Celebrazione Eucaristica delle ore 19.00 seguiranno gli Esercizi spirituali predicati dal can. Giuseppe Agrò. Mercoledì 17 aprile al termine della predicazione si terrà la Liturgia penitenziale con la possibilità di accostarsi al sacramento della riconciliazione fino alle ore 21:30.

Gli Esercizi spirituali predicati dall’Arcivescovo

Giovedì 18 aprile alle ore 9.30 l’arcivescovo di Agrigento in Cattedrale presiederà la Messa crismale a cui prenderà parte il clero diocesano ed i ragazzi che in questo anno pastorale riceveranno il sacramento della confermazione. 

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Con la messa in Coena domini ha inizio il Triduo Pasquale. Alle ore 19.00 in Cattedrale l’arcivescovo presiederà la Celebrazione Eucaristica “in Coena Domini” a conclusione della quale le Confraternite si recheranno al Santuario dell’Addolorata in via Garibaldi. Qui come da tradizione, fu il vescovo Peruzzo a istituirla, l’arcivescovo Montenegro alle ore 21 si recherà a rendere omaggio alla Vergine Addolorata, a seguire alle ore 21.45 la Veglia mariana. In Cattedrale dalle ore 22.00 si terrà una Veglia di preghiera fino alle ore 23.30.

Venerdì 19 aprile, Venerdì santo, per le vie del centro cittadino si terranno le due processioni in cui esplode il sentimento filiale dei devoti che accorrono numerosi. Alle ore 9.00 dalla Cattedrale di Agrigento si muoverà la processione dell’Arciconfraternita del Crocifisso che accompagnerà per le vie del centro storico il simulacro di Gesù appassionato. Alle ore 10.00 dinanzi il Santuario dell’Addolorata avverrà l’incontro tra il simulacro di Gesù appassionato e di Maria Addolorata i quali, in processione, percorrendo la via Garibaldi, la via Atenea e le viuzze del Centro storico giungeranno in Cattedrale, dove alle ore 14.00 avverrà la Crocifissione. Alle ore 14.30 si terrà la preghiera animata dalla comunità parrocchiale di san Gregorio ed a seguire, alle ore 15.30, don Francesco Baldassano, vice rettore del Seminario di Agrigento terrà la meditazione sulle “Sette Parole”. Alle ore 18 l’arcivescovo Montenegro presiederà la Celebrazione della Passione del Signore a cui seguirà, alle ore 19.00 “Canti sotto la croce” a cura dell’Associazione Filarmonica santa Cecilia. Alle 19.30 la Deposizione di Gesù dalla Croce e inizio della Processione con il Cristo morto e il simulacro dell’Addolorata per le vie del Centro storico. Alle ore 23.45 dal sagrato della chiesa San Domenico, il tradizionale messaggio dell’arcivescovo alla città di Agrigento. A seguire la processione con il ritorno dei simulacri al Santuario dell’Addolorata e in cattedrale.

Sabato Santo, la Veglia di Resurrezione verrà presieduta dall’arcivescovo Montenegro, in Cattedrale alle ore 23. Mentre domenica 21 aprile dopo il concerto di Pasqua in cattedrale alle ore 18.30 seguirà, alle ore 20.00, la Celebrazione Eucaristica presieduta dall’arcivescovo.