Piano Pastorale: concluso l’iter per la definizione

Con la seduta ordinaria del Consiglio Pastorale diocesano dello scorso 19 ottobre si è concluso l’iter per la definizione del progetto pastorale per l’anno 2015-2016. Niente di nuovo, di fatto, perché l’ormai imminente anno pastorale costituisce la seconda parte del biennio con cui la Chiesa agrigentina ha inteso avviare un tempo di formazione e discernimento finalizzati a nuove scelte di rinnovamento e all’attivazione di percorsi più consoni alle rinnovate esigenze dell’attuale contesto  socio-culturale. Quest’ultimo passaggio comincia ad attuare la “Proposta congiunta dei tre Dipartimenti della Curia”, già discussa con i Presbiteri e i Diaconi durante le assemblee zonali di clero di settembre e già presentata in un precedente numero del nostro giornale. La “Proposta”, con l’intento di rilanciare il Progetto Formativo Unitario già avviato nell’anno pastorale che volge al termine, prevede infatti un lavoro sinergico degli organismi diocesani di partecipazione e dei servizi di Curia, per un percorso graduale di crescita, conversione e rinnovamento. Il Consiglio ha dunque discusso la bozza del primo dei quattro moduli del Progetto Formativo Unitario 2015-3016, incentrato sulla presenza della comunità cristiana nel territorio attraverso la parrocchia tradizionalmente intesa e l’unità pastorale quale nuova prospettiva di questa presenza.
In concreto il modulo servirà a far prendere coscienza dell’esigenza di assumere una visione sempre più ampia, maggiormente rispondente alle nuove condizioni degli uomini del nostro tempo. Su questa bozza i Dipartimenti per la Pastorale, la Ministerialità e l’Amministrazione sono già al lavoro per predisporre le tracce degli incontri di spiritualità e formazione del Clero, che si svolgeranno a livello zonale venerdì 30 ottobre (ecco dove), e degli incontri di formazione degli Operatori Pastorali, che si terranno sempre nelle zone il prossimo novembre secondo il calendario riportato nel sito web dell’Arcidiocesi. (vai al calendario)