Missionari agrigentini nel mondo: ci scrive sr Sofia Lo Presti

 

Sono sull’aereo che mi sta portando in Italia. L’hostess, una bella ragazza bionda ed alta, mi offre un giornale per ingannare il tempo. Anche se di qualche tempo fa, lo sfoglio con grande piacere. Tra le tante notizie riportate, mi colpisce la montagna di discussioni che si sono accavallate nelle scorse settimane attorno ad uno dei non ultimi, tristi, fatti di cronaca: la scelta del noto Deejay Fabo di morire e di sentirsi così «finalmente sollevato da un inferno di dolore».

Continuo a leggere. Non oso giudicare. Ma il mio pensiero va ai bambini e ai ragazzi della mia casa famiglia a Tanga. Li ho lasciati da appena poche ore e già mi mancano. E non riesco a mettere insieme questi frammenti. I miei ragazzi hanno incontrato la morte e questa ha lasciato segni pesanti sulla loro pelle, sui loro affetti, sul loro futuro. Qualcuno non ce l’ha fatta ed è stato molto brutto per tutti. Ma gli altri, hanno il sorriso stampato sul viso, hanno voglia di vivere, affrontano ogni attimo della loro faticosa esistenza con coraggio, con grande positività…

Per loro la risurrezione di Gesù non è una favola.

Per loro la Pasqua è la sfida dell’amore che supera la morte e trasforma il dolore in occasione di bene, in speranza, in gioia.

Caro amico, cara amica,

i miei ragazzi affrontano ogni giorno la vita e la guardano negli occhi. Aiutami ad offrire loro una ragione per la quale continuare a lottare senza mai allentare la fiducia nel domani, senza mai indietreggiare, senza perdere entusiasmo. Senza dover mai pensare che la vita è un inferno dal quale liberarsi … So di poter contare su di te. Il nostro sogno? Riuscire a dar man forte alla coltivazione di mais e di ortaggi da rivendere per sostenere le spese, e non sono poche, relative alla scuola, alle cure mediche, al cibo e al vestiario … Ci servirebbe anche un trattore. Chissà che tutti insieme non possiate darci una mano!!!

E naturalmente, insieme a tutti i miei ragazzi, vi auguro una santa Pasqua, ricca di pace, di gioia serena e di bene. Con affetto, nella speranza di potervi incontrare,

Suor Sofia Lo Presti, Missionaria in Egitto