I missionari agrigentini ci scrivono: dalla Siberia sr Assunta Scopelliti

Carissima Suor Maria Teresa, membri dell’equipe del Centro Missionario Diocesano di Agrigento e tutta la Diocesi, grazie degli auguri natalizi molto graditi.

Siamo vicini alla grande festa del Santo Natale. Ci prepariamo ad essa ponendo la nostra gioia in colui che viene a salvare la nostra vita. Gli auguri che contraccambio   sono accompagnati dal ringraziamento per la vostra attenzione verso chi per volontà di Dio ha avuto il privilegio di essere inviata/o in altre terre. Questo dà a noi la forza per andare avanti nella nostra missione. Vi ricordo tutti nella preghiera. A nome mio personale e a nome delle Missionarie del Sacro Cuore di Gesù Santa Francesca Saverio Cabrini Grazie.

La nostra missione in Novoaltaisk

Eccovi in sintesi il nostro apostolato in Siberia. Ho aggiunto qualche foto forse può essere utile.

Attraverso la nostra missione, abbiamo l’occasione di incontrare durante l’anno molti bambini e ragazzi per momenti di catechesi, giochi e uscite. Nel periodo estivo Giugno e luglio questi momenti si intensificano con varie attività che chiamiamo «Каникул с Богом» “Vacanze con Dio”.

Spesso incontriamo i giovani per la loro formazione, ad essi diamo il nostro aiuto perché possano affrontare la situazione economica riguardante i loro studi. Per loro abbiamo fatto un piccolo Progetto “VIENI E VEDI” con cui li accompagniamo negli incontri e in tutte le iniziative sia da noi proposti, sia che vengono da loro.

Prendiamo tutte le occasione per incontrare le donne, le quali vengono a casa nostra molto volentieri per parlare con noi, ci raccontano i loro problemi e ci chiedono aiuto , che noi diamo secondo le nostre possibilità. Molti di loro sono senza lavoro, o svolgono lavori che li tengono impegnati per molte ore del giorno con una paga minima. In ogni incontro con loro iniziamo con un momento di preghiera, qualche volta passiamo alla visione di un film o passiamo direttamente ad approfondire un argomento che la Diocesi propone. Alla fine l’agape fraterna.

Nelle nostre visite alle persone anziani, ammalati, soli, portiamo loro qualche elemento, qualche indumento, tutto accompagnato da una buona parola e dalla gioia di essere solidale con loro.

Per tutti, noi siamo un punto di riferimento e a tutti senza misura cerchiamo di dare il nostro amore.

Per quanto riguarda la Pastorale nella parrocchia, cerchiamo di dare tutto l’aiuto possibile sia nell’animazione che nella preparazione delle ricorrenze liturgiche e nella catechesi.

Il clima culturale nel quale lavoriamo ci impegna su un fronte arduo che ci fa entrare nel clima concreto della vita delle persone spesso costretti a camminare come sulle sabbie mobili, senza certezze e senza speranze. Noi comunque cerchiamo di dare una risposta concreta, pratica e possibile al nostro povero ambiente, rispettando la cultura e la fede ortodossa. Anzitutto condividiamo la nostra stessa vita aprendo la nostra casa a tutti. Con la nostra preghiera affidiamo al Sacro Cuore di Gesù tutti gli affanni, le sofferenze e le preoccupazioni della nostra gente. Ci impegniamo anche con la nostra testimonianza a dare il messaggio evangelico in maniera semplice, chiara, perché sia concretamente possibile viverlo con dignità e speranza in un futuro migliore.

Per tutto ringraziamo il Signore perché possiamo continuare la nostra missione in piena attività apostolica.

Come Santa Francesca Cabrini nostra fondatrice possiamo dire che il Cuore di Gesù ci ha sempre colmato delle sue grazie. Sempre abbiamo sentito e goduto della sua protezione, del suo aiuto e della sua provvidenza.

                                                                                                               Suor Assunta Scopelliti MSC. Новоалтайс – Russia /Siberia Asiatica  06.12.2016