Favara: la solidarietà ha la sua bancarella

Di particolare interesse si annuncia la X edizione della Bancarella della Solidarietà che il Gruppo “Eccoci” della Chiesa Madre di Favara, giovedì 8 dicembre, riproporrà alla sua comunità per la raccolta di fondi da destinare ai mille rivoli della generosità parrocchiale e cittadina.

A differenza delle edizioni passate che si basavano su manufatti di artigianato femminile e su diversi articoli messi a disposizione da vari esercizi commerciali, quest’anno la Bancarella offrirà delle statuine in gesso realizzate per l’intero ciclo produttivo dai volenterosi componenti del Gruppo “Eccosi” che, capitanati da Calogero Cassaro, si sono improvvisati – e con successo a giudicare dai risultati! – artigiani del calco in gesso e della pittura. Una linea produttiva estremamente affiatata e creativa dalla quale sono venuti fuori degli originali soggetti riproducenti la Sacra Famiglia, la Maternità e dei simpaticissimi bambinelli che sono, poi, stati tutti impreziositi con un’opera di pittura a mano che li ha resi dei veri e propri pezzi unici.

Un’ immane fatica, iniziata con dei preliminari incontri già nel mese di ottobre e portata avanti, con determinazione e decisa volontà, da Paola e Giovanna Mendolia, Cettina Dainotta, i coniugi Silvana e Michele Arnone e dal già citato Calogero Cassaro che sono riusciti a centrare l’obiettivo prefissato nonostante gli impegni di lavoro e le diversificate esigenze familiari, offrendo, così, un più che virtuoso esempio di spirito di servizio e di dedizione alla nobile causa della solidarietà.

Lo scopo è quello di raccogliere dei fondi dalla vendita per costituire un fondo-cassa capace di alimentare, il più a lungo possibile, le richieste di aiuto provenienti da sempre più numerose famiglie cittadine. Giovedì 8 dicembre dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 18.00 alle 20.00, e domenica 11 dicembre dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 18.00 alle 20.00, sempre in Chiesa Madre, la Bancarella della Solidarietà sarà aperta per offrire ai generosi d’animo della nostra comunità e delle comunità vicine l’opportunità di essere coprotagonisti di questa bellissima iniziativa prenatalizia attraverso la condivisione delle encomiabili sue finalità che trovano nello slogan coniato per l’occorrenza un’efficacissima sintesi ed un incoraggiante invito di partecipazione : Acquista un regalo ed offri in dono il sorriso!

Gaetano Scorsone.