Celebrato il convegno diocesano “interconnessi”

Rafforzare le relazioni di comunicazione per prendersi cura dell’altro, per generare un contatto d’amore: questo è stato il cuore del convegno diocesano “INTERCON[N]ESSI, l’arte di relazionarsi per una comunicazione efficace”, tenutosi sabato 30 marzo nell’Auditorium della parrocchia San Gregorio in c.da Cannatello ad Agrigento. Ad organizzare e promuovere il convegno sono stati il Centro per i Giovani e quello per l’Evangelizzazione e la Catechesi dell’Arcidiocesi di Agrigento, con il loro rispettivi Direttori don Gero Manganello e don Giuseppe Cumbo che, insieme al relatore il dott. Raffaele Vittoria, hanno presentato e introdotto il workshop avente lo stesso tema che si svolgerà prossimamente.

Ad aprire i lavori è stato il nostro Vescovo, il Card. Francesco Montenegro che, nel suo messaggio ai presenti, ha indicato l’importanza di conoscere e nello stesso tempo di aggiornarsi continuamente per essere, nella vita reale, sempre in “rete” con gli altri, in modo da svolgere al meglio il servizio a cui ognuno di noi è chiamato, con l’obbiettivo di creare autentiche relazioni che trasmettano la fede.
Il convegno egregiamente tenuto dal  dott. Raffaele Vittoria ha avuto come filo conduttore la parola “interconnessi” che è stata snodata nelle sue tre dimensioni principali: visiva, di ascolto e tatto. Un incontro che ha visto una numerosa platea composta da religiosi, educatori, catechisti, insegnanti, genitori e tutti gli operatori pastorali impegnati nella formazione, che hanno sicuramente ricevuto tante utili informazioni sulle dinamiche che riguardano la comunicazione che diventa relazione tra le persone per crescere e migliorarsi. Si è tanto riflettuto con molti spunti per intraprendere un percorso fecondo nel rapporto tra educatori e ragazzi con l’obbiettivo di aiutare le nostre comunità ad avere una visione nuova. “Stare connessi per far sentire l’altro riconosciuto e amato, qualcosa che è più grande che stare nella rete”.

Giovanni Di Caro