Il card. Montenegro al S. Giovanni di Dio per il Natale


Giovedì 20 dicembre , nella cappella dell’ospedale San Giovanni di Dio,  si è tenuta  la celebrazione eucaristica, presieduta dal cardinale Francesco Montenegro , in preparazione al Natale, del mondo sanitario (dirigenti, medici, infermieri, operatori e volontari) del San Giovanni di Dio presente anche il  Dott. Santo Nocito Commissario dell’Asp e diversi degenti con i loro familiari.

Durante la Messa il vescovo ha tenuto il tesseramento con la consegna della tessera ai medici cattolici agrigentini.

“Potrebbe sembrare stonato, quasi un controsenso augurarci il Buon Natale in questa struttura dove la sofferenza si tocca con mano se il anatale che celebriamo è quello che abbiamo inventato noi fatto di luci, cene, regali e panettoni!

La liturgia invece, ci invita a scoprire il Natale come la grande nascita del Figlio di Dio nella nostra carne mortale, nella nostra storia. Visto così il Natale è giorno amico dell’uomo … è la festa della luce di cui hanno bisogno anche le corsie di questo ospedale, il bambino che nasce nella stalla è la carezza di Dio per ogni  l’uomo .  

Prima di concludere l’omelia l’arcivescovo ha letto un brano del testamento spirituale di Maria Chiara Mangiacavallo, la giovano di Sciacca morte a causa di un tumore: “ non abbattetevi mai, le difficoltà vissute con Gesù  saranno profumate d’amore”. E a tutti i presenti ha formulatogli auguri pretendo in prestito le parole di Madre Teresa di Calcutta: “È Natale ogni voltache sorridi a un fratello e gli tendi la mano. È Natale ogni volta che rimani in silenzio per ascoltare l’altro.

È Natale ogni volta che non accetti quei principi che relegano gli oppressi ai margini della società.

È Natale ogni volta

che speri con quelli che disperano

nella povertà fisica e spirituale.

È Natale ogni volta

che riconosci con umiltà

i tuoi limiti e la tua debolezza.

È Natale ogni volta

che permetti al Signore di rinascere per donarlo agli altri”.