Di seguito gli auguri di Buon Natale del direttore della Caritas diocesana di Agrigento, Valerio Landri.
Forse questo augurio suonerà un po’ stonato, ma sento di dovervi fare una confessione: questa atmosfera natalizia mi convince sempre meno, purtroppo.
Mentre la città e le case si riempiono di luci e regali, quello che vedo intorno mi dà la misura di quanto questo periodo dell’anno possa essere per alcuni persino doloroso.
Uomini e donne marginali, scarti umani, esuberi sociali… per i quali questo Natale sarà un giorno come un altro, se non fosse che la gente intorno a loro apparirà stranamente – e forse persino fastidiosamente – più gioiosa e amabile, ma sempre affannata dietro a regali e preparativi.
Mi fa molto riflettere il fatto che in questi giorni siano in tanti a chiedere di far festa con i migranti, i disabili, i bambini della nostra ludoteca multietnica… Chiedono di portare panettoni e doni per condividere un’ora di questa attesa insieme a loro, per poi tornare con più serenità a rimetterli alle periferie della propria vita per il resto dell’anno.
Dietro c’è indubbiamente – lo riconosco – un desiderio di dare un senso a questa festa, perché in fondo sentiamo tutti che il Natale vero è un altro: è un Dio che si è fatto uomo per condividerne la vita, sostenerne il cammino, dando un senso alle gioie come ai dolori, per illuminare tutto con la luce della sua Risurrezione che vince ogni cosa. È un mistero prorompente che stravolge il senso della nostra quotidianità, riempiendola di gioia incontenibile perché «Dio è con noi», dalla parte nostra, ed è Padre Misericordioso, Figlio Salvatore e Spirito di Vita.
Credo che da questo desiderio dobbiamo ripartire! Questo desiderio è il nostro augurio per tutti voi. Che questo sia un Santo e Vero Natale per tutti.
Valerio Landri