Don Ciotti: “ricordare Livatino significa impegnarsi di più tutti”

In occasione del XXV assassinio del giudice Rosario Livatino la redazione de L’Amico del Popolo ha incontrato don Luigi Ciotti, fondatore di Libera, l’associazione di associazioni che si propone di sollecitare la società civile nella lotta alle mafie e promuovere legalità e giustizia. “Oggi, ha detto, le mafie sono tornate forti” e “Ricordare Livatino significa impegnarsi di più tutti, vuol dire sentire dentro di noi prepotente che il cambiamento ha bisogno di ciascuno di noi. Lo chiediamo alle istituzioni e alla politica, ma lo dobbiamo chiedere a noi stessi. Livatino ha testimoniato una Chiesa capace di guardare verso il cielo senza distrarsi dalle responsabilità che abbiamo verso la terra”.