Cinque missionari in Albania incontrano gli operatori pastorali

Il “progetto missionario diocesano di conoscenza e di servizio nell’Amministrazione Apostolica del sud Albania”, nel mese di marzo, prevede degli incontri zonali di formazione e confronto a cui prenderanno parte cinque missionari che operano in Albania: due presbiteri, una suora e due laici.

Il gruppo sarà accompagnato da sorella Silvia Papalia (nella foto), originaria di Naro, responsabile della comunità delle suore francescane del Vangelo, da vent’anni presenti in Albania.  Scopo del progetto è di coinvolgere non solo gli operatori pastorali, sacerdoti, diaconi, famiglie e religiosi che nel corso di quest’anno visiteranno l’Albania, ma anche di favorire uno scambio di esperienze pastorali attraverso una presenza in diocesi di operatori pastorali che da anni vivono in quella missione.
Gli incontri zonali a cui i missionari prenderanno parte sono quelli relativi al terzo modulo del Progetto Formativo Unitario (PUF) dedicato all’identità dell’operatore pastorale.

Il primo si terrà, per la Zona “San Gerlando1”, lunedì 7 marzo alle ore 18 nel Seminario di Agrigento. Mercoledì 9 marzo, alle ore 18, sarà la volta della Zona “San Gerlando 2” nella chiesa Immacola di Siculiana;  giovedì 10 marzo, alle ore 18, il PUF si terrà per la Zona “Sant’Angelo”, nella parrocchia San Giuseppe Maria Tomasi di Licata. Martedì 15 marzo, ore 18, nella Chiesa Santa Chiara di Canicattì per la Zona “P. G. La Lomia”; mercoledì 16 marzo, ore 18, per la Zona “S. G. G. Anzalone” nella matrice di Santo Stefano Quisquina; concluderà la Zona “S. Calogero”, giovedì 17 marzo nella chiesa B.M.V. di Loreto di Sciacca.

I due moduli precedenti, del PUF, hanno affrontato le questioni del ripensamento della presenza della comunità cristiana nel territorio attraverso la costituzione di “Comunità Pastorali” e del rinnovamento del volto delle parrocchie mediante l’attivazione di percorsi di iniziazione cristiana improntati al catecumenato.
I missionari in terra di Albania racconteranno la loro esperienza di Chiesa, cosa significa oggi essere Chiesa missionaria in Albania e qual è l’identità dell’operatore pastorale o dell’evangelizzatore nel contesto globale della sua storia e della sua cultura.

Giovanni Russo