Cei, Giovani: al via le selezioni al concorso “In Un Altro Mondo”

Si apriranno il 3 aprile per concludersi il 1° maggio le selezioni al concorso “In Un Altro Mondo”. Promosso dalla Conferenza episcopale italiana in collaborazione con Caritas italiana, la terza edizione del progetto si conferma un’occasione per avvicinare i giovani al Vangelo vissuto attraverso l’amicizia e la fraternità più vera. In palio un mese di volontariato da trascorrere accanto ai più fragili della terra residenti in quelle “periferie”, spesso citate da Papa Francesco, di paesi poveri e lontani. Anche in questi luoghi sono arrivati i fondi dell’8xmille a sostegno delle opere che ospiteranno i vincitori di questo “concorso” molto particolare dove si vince la gioia del dare. “In un mondo dove sembra che prevarichi l’indifferenza, l’individualismo, il protagonismo, bisogna offrire ai giovani messaggi positivi, di condivisione e –soprattutto in questo Anno giubilare straordinario – di misericordia. Questo progetto di comunicazione non punta i riflettori sui ragazzi che sceglieremo, ma su coloro che andranno a visitare. Il premio per i vincitori è quello di offrire se stessi a chi non ha nulla”, ha dichiarato Matteo Calabresi, responsabile del Servizio Promozione sostegno economico. “Chiederemo ancora una volta ai 4 giovani che partiranno la prossima estate – ha aggiunto -di mettere per un mese al centro della propria vita gli altri, di misurare il proprio successo con la capacità di servire il prossimo in modo fraterno. I risultati? Li valuteranno facilmente già sul posto, in relazione a quanti sorrisi, abbracci e carezze riusciranno a ricevere”.
I ragazzi partiti nelle edizioni precedenti hanno dichiarato che dopo questa esperienza la loro vita è cambiata. In meglio. Tutti sono tornati più ricchi di umanità grazie alla condivisione di quel poco che c’era con gli orfani, i malati, i poveri, i dimenticati. Tutti sono tornati con una mente più aperta ed un cuore più grande. La selezione dei 4 candidati avverrà sul web, attraverso il sito www.inunaltromondo.it sul quale pubblicheranno il materiale multimediale che avranno raccolto nella loro esperienza di vita “In Un Altro Mondo”. La partenza è prevista tra fine luglio e i primi di settembre alla volta del centro di accoglienza per rifugiati della Caritas in Serbia, della casa per volontari dell’Ovci (Organismo di volontariato per la cooperazione internazionale) la Nostra Famiglia – che insieme alla Fondazione Don Gnocchi e Focsiv – porta avanti un progetto per la cura e riabilitazione delle persone con disabilità in Ecuador, del centro di aiuto alla vita dell’associazione Maria Madre della Vita in Brasile, alla sede della Caritas di Capiz nelle Filippine che si occupa di progetti di post-ricostruzione dopo l’emergenza dovuta al tifone Haiyan.