Ave Gaglio: pubblicata l’autobiobrafia

Il 10 maggio,  nell’aula magna del Seminario arcivescovile, intitolata alla professoressa Ave Gaglio e  giorno che  ricorda il il centenario dalla nascita è stata presentata presentata l’autobiografia della professoressa  Ave Gaglio.

Dopo una introduzione da parte delle vicerettore,  don Francesco Baldassarre, sono seguiti gli interventi del cardinale Francesco Montenegro, del rettore del seminario, e di Don Luigi Mazzocchio. Fu don Luigi, quando la professoressa era ancora in vita, come lui stesso ha raccontato,  a chiedere alla professoressa di scrivere i passaggi della sua lunga e intensa esistenza, E così la professoressa in dei quaderni manoscritti, con grande lucidità e precisione – lo aveva fatto quando aveva compiuto 87 anni – scrisse la sua autobiografia. Adesso quelle pagine sono state raccolte in un testo curato del padre spirituale del seminario, don Stefano Casà  e  con un titolo scelto dalla stessa autrice: “Storia dell’immenso amore di Dio per me… e della mia povertà”.

 

Dalle pagine del testo emerge lo spessore umano, spirituale, intellettuale ed  ecclesiale di una vita donata a Cristo e spesa, senza riserve,  a servizio della Chiesa agrigentina.

Il cardinale Montenegro ha ricordato l’inteso rapporto della prof.ssa Ave con mons. Fasola, suo padre spirituale, E si è detto contento che si faccia conoscere l’autobiografia della professoressa Ave Gaglio. “Queste pagine – scrive nella prefazione al testo – registrano la docilità di questa piccola grande donna alla grazia di Dio. La nostra diocesi ha proseguito deve essere molto grato a lei per la testimonianza e per il servizio che ha reso negli anni della sua attività. Attraverso di lei la provvidenza ci ha raggiunto con la generosità e ci ha permesso di sperimentare una moltitudine di doni che, soltanto il tempo la memoria, ci permetteranno di apprezzare. La prof.ssa Ave, ci insegna che la santità si costruisce dentro una relazione forte con Dio, da coltivare ogni giorno, , con gli strumenti ordinari (preghiera, Parola di Dio, Ecarestia, amore per il prossimo, dedizione alla Chiesa) e senza mai perdere di vista l’orizzonte definitivo: la vita eterna”.

Carmelo Petrone