“Con il prossimo mese di Aprile gli italiani torneranno a cimentarsi con la dichiarazione dei redditi, obbligo che per noi credenti, come già più volte scritto, oltre a riguardare il dovere di pagare le imposte allo Stato, ci coinvolge nella scelta per la destinazione del’8 x mille di dette imposte alla Chiesa Cattolica”. Inizia così la lettera che l’incaricato diocesano per il “Servizio per la Promozione del sostegno economico alla Chiesa” – Elio Alletto – ha indirizzato ai parroci e agli incaricati parrocchiali.
“Non vi sfuggirà – continua la lettera – l’importanza di tale scelta per il sostentamento dei sacerdoti che, proprio dai fondi dell’8 x mille, ricevono i mezzi che consentono loro di svolgere la missione di salvezza in favore del ”gregge” loro affidato dal Supremo Pastore. Coinvolgere la Parrocchia in tale scelta se è importante per i fondi da acquisire è importantissimo per educare i fedeli a sentire come proprio il dovere di sovvenire alle necessità della Chiesa e dei pastori che ad essa dedicano la loro vita”.
“Proprio per sottolineare tale importanza – conclude – la CEI, attraverso il Servizio per la Promozione del Sostegno economico alla Chiesa Cattolica, anche quest’anno ha rilanciato il concorso Ifeelcud”.
Ogni parrocchia a partire dal primo marzo potrà aderire iscrivendosi su www.ifeelcud.it, creando un gruppo di lavoro, organizzando un evento locale per promuovere l’8xmille alla Chiesa cattolica e ideando un progetto di solidarietà per la propria comunità. Concorrerà così alla vincita di un contributo economico per la realizzazione dell’idea proposta.
In palio 8 premi, da un minimo di 1.000 euro fino a un massimo di 15.000 euro, ai quali si aggiunge, per le parrocchie che realizzeranno un filmato, il premio della Giuria per il miglior video del valore di 1.000 euro. Quest’anno, per partecipare al concorso, le parrocchie dovranno quindi organizzare un evento per promuovere l’8xmille alla Chiesa cattolica e far conoscere le opere realizzate grazie ai fondi sul proprio territorio. Essenziale ai fini della partecipazione sarà il racconto dell’evento attraverso un servizio fotografico o un video. I materiali dovranno essere caricati online sul sito www.ifeelcud.it entro il 30 maggio 2016.
Durante l’evento i componenti del gruppo di lavoro potranno raccogliere tra la popolazione titolare del modello CU, esonerata dall’obbligo della dichiarazione dei redditi, le schede allegate ai CU compilate con la firma per destinare l’8xmille. La raccolta è auspicabile ma non è vincolante ai fini del concorso e non sarà oggetto di verifiche da parte della Giuria.
Per partecipare ad ifeelCUD, quindi, basta creare una squadra, ideare un progetto di solidarietà, organizzare un evento e iscriversi online sul sito www.ifeelcud.it, in accordo con il parroco, a partire dal primo marzo. Si concluderà il 30 maggio 2016. Tutti gli approfondimenti sono disponibili su www.ifeelcud.it, sulle pagine Facebook (https://www.facebook.com/ifeelcud) e Twitter https://twitter.com/ifeelCUD.
“Una bella opportunità per parrocchie, giovani e anziani. Un’occasione in cui partecipare diventa già una grande vittoria. Nell’invitarvi a sollecitare i giovani alla partecipazione al concorso – conclude Elio Alletto -, torno ancora a pregare i parroci che non l’hanno ancora fatto a segnalare il nominativo dell’incaricato parrocchiale per la promozione del sostegno economico alla Chiesa”.